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Wasabi in polvere che non utilizza senape e utilizza solo coloranti naturali.
L'idea originale per il wasabi in polvere, la primissima forma di wasabi trasformato, risale ai primi giorni del periodo Taisho. Yoshichi Konaga, un broker di tè, ha avuto l'idea di essiccare wasabi fresco e venderlo in polvere. I suoi prodotti venivano venduti a ristoranti e locande tradizionali anche meglio di quanto si aspettasse, quindi iniziò a produrre i suoi prodotti su vasta scala e nel 1920 entrò in produzione di massa.
Tuttavia, sono diventati evidenti diversi problemi con la produzione di wasabi in polvere, come ad esempio come mantenere una fornitura di materie prime, i costi elevati coinvolti e il fatto che il wasabi in polvere perde rapidamente la sua piccantezza. A questo punto, è diventato comune mescolare una quantità sufficiente di rafano in modo che il wasabi non perdesse il suo sapore.
Il wasabi in polvere viene generalmente creato aggiungendo senape in polvere alla polvere di rafano essiccata e aggiungendo ingredienti aggiuntivi come aromi e coloranti artificiali. Questo accurato processo aumenta il sapore e la longevità del sapore, quindi per proteggerlo dall'umidità, il wasabi in polvere viene inscatolato o insaccato.